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Patrimonio Documentario

Scheda Sottoserie

Nazione: IT   Archivio: ASCA


Fondo: SEGRETERIA DI STATO E DI GUERRA DEL REGNO DI SARDEGNA - [F440000]
  Serie: 02 - SERIE 2
    Sottoserie: 10 - Cat. X, Lavori Pubblici
Denominazione Sottoserie: Cat. X, Lavori Pubblici
Descrizione Sottoserie:

Le carte di questa categoria distribuite per provincie e comuni si riferiscono sopratutto alle costruzioni delle strade (reali, provinciali e comunali) ed ai ponti. E poiche' la categoria in senso lato comprende anche costruzioni di altra natura (ospedali, fortificazioni, fabbriche militari, porti e moli, scuole, istituti di beneficenza, acquedotti, bonifiche) le carte relative vanno ricercate nelle altre categorie (3' Interni; 6' Pubblica Istruzione; 7' Guerra; 8' Marina; 9' Agricoltura) nonche' nella corrispondenza delle varie sottoserie. E' da notare poi che tutte le carte della R. Segreteria di Stato vanno indispensabilmente integrate, per questa parte, e fino alla fusione della Sardegna col Piemonte, da quelle dell'Intendenza Generale delle Regie Finanze la quale era largamente interessata in questi servizi, sia dal lato tecnico che finanziario. Per i posteriori sviluppi dei lavori stradali da cui lo studioso non puo' certo prescindere in quanto essi cominciano a diventare considerevoli (tenuto riguardo alle opere civili) solo nei primi decenni del sec. XIX, e' indispensabile consultare (salvi i limiti di pubblicita') i carteggi posteriori dell' Archivio di Stato di Cagliari: R. Prefettura alle categorie relative ; Intendenza di Finanza e sopratutto Genio Civile che vi ha versato recentemente (1932), una notevole quantita' di documenti riferentesi ai lavori stradali compiuti nell'isola nella seconda meta' del secolo scorso (1868-1903). I lavori stradali della Sardegna nel periodo sabaudo risalgono ad epoca piuttosto tarda. Neppure sono notevoli in questo campo le sollecitudini di Carlo Emanuele III (104) e del Bogino che tanto fece in tutti i rami della pubblica amministrazione. cosi' le continue querimonie dei parlamenti sardi sul pessimo stato delle comunicazioni stradali trovano appena un avviamento sotto Vittorio Amedeo III con l'amministrazione autonoma detta Azienda ponti e strade c la relativa Giunta Generale. La Giunta , in seguito a dispaccio di Corte del 4 settembre 1782 approvava all'uopo nella seduta del 23 settembre 1782 l'aumento del donativo di annui scudi 15.000 che giungeva assai gradito al Re. (R. B. 29 ottobre 1782). Il provvedimento fu sancito con Carta Reale 2 settembre 1783 e porto' alla costituzione di due casse una in Cagliari e l'altra (provinciale) in Sassari. Per vari motivi, non esclusi gli avvenimenti politici sopravvenuti, poco fu attuato del programma formulato dall' Azienda (fra cui la costruzione di due grandi strade di ponente e di levante nell'isola), e si deve giungere a Carlo Felice per vedere avviata in modo considerevole l'esecuzione di un programma di comunicazioni e di servizi stradali (R. Editto, 13 aprile 1830), in virtu' della solerzia e dei sacrifizi personali del Re nonche' della perizia dell'ingegnere Carbonazzi . Carlo Alberto diede sempre maggior sviluppo alle costruzioni stradali nelle diverse provincie ed a numerose costruzioni di edifici pubblici. bonifiche od opere di varia natura.